Palio Città della Quercia

La stagione in pista di Nadia Battocletti non poteva iniziare in modo migliore ed il primato italiano dei 3000 metri siglato con il secondo posto nella tappa di Wanda Diamond League di Rabat, in Marocco, è il perfetto viatico in vista dell'impegno della fuoriclasse trentina al Palio Città della Quercia. 

Il meeting di Rovereto di lunedì 2 giugno farà da palcoscenico come noto al secondo impegno stagionale della venticinquenne delle Fiamme Azzurre, al via dei 1500 metri per provare a regalarsi un'altra serata da ricordare, dopo quella vissuta nella città marocchina, sotto lo sguardo dei familiari materni. Da una tappa di casa all'altra: dopo il Marocco di mamma Jawhara, ecco il Trentino, suo e di papà Giuliano, suo allenatore: Rovereto riabbraccerà Battocletti dopo il titolo tricolore conquistato proprio nei 1500 metri nel 2021. In quattro anni tante cose sono cambiate, incluso il palmares che vede Nadia vincitrice di 4 titoli europei e dell'argento olimpico negli ultimi dodici mesi, oltre alla riscrittura completa dei record tricolori dai 3000 metri in su, strada compresa.

"Sono davvero contenta di poter essere al Palio Città della Quercia - confessa Nadia Battocletti - perchè avrò l'occasione di gareggiare davanti a tanti appassionati trentini che mi sono sempre vicini. Sarà una sfida importante anche per la mia programmazione, per capire la mia condizione sul fronte della velocità, elemento sempre indispensabile anche su distanze maggiori. Torno in pista a Rovereto dopo il titolo italiano del 2021: in quell'occasione avevo vinto ma ero crollata dopo il traguardo, speriamo in un epilogo migliore!".

Battocletti non sarà l'unica azzurra reduce da Rabat allo Stadio Quercia: negli 800 metri è attesa in corsia Elosia Coiro, capace di siglare domenica sera la terza prestazione italiana di sempre con 1'58"64. La romana, coetanea di Battocletti, è in forte ascesa e a Rovereto ritroverà tra le altre la francese Anais Bourgoin (bronzo agli Euro2024 di Roma), autrice a sua volta del PB nel meeting marocchino con 1'57"81. Viaggio da Rabat a Rovereto anche per Marco Fassinotti e Matteo Sioli, attesi nel salto in alto dall'altro azzurro Manuel Lando, protagonisti di un concorso molto interessante per la presenza dell'israeliano Kapitolnik, del messicano Rivera, del giamaicano Beckford e del bulgaro Ivanov.